L’ACQUA, UNA RISORSA DA PROTEGGERE INSIEME

Se è vero che la salute passa dall’acqua, allora viviamo in un mondo da guarire. Gli ecosistemi che forniscono acqua dolce all’umanità stanno scomparendo a un ritmo allarmante, vittime dei cambiamenti climatici, dello sfruttamento eccessivo e dell’inquinamento.
Sintomi di quella che gli esperti definiscono “crisi idrica”. Secondo le Nazioni Unite, almeno il 50% della popolazione mondiale deve fare i conti con la carenza d’acqua. È quindi auspicabile sviluppare obiettivi specifici e misurabili, attuando piani nazionali per contrastare il cambiamento climatico, proteggere la biodiversità ed evitare la siccità e la desertificazione.
L’Organizzazione mondiale dei viaggi e del turismo stima che il turismo vale tra il 3,5% e il 5,8% del consumo globale di acqua, un numero relativamente basso rispetto ad altri settori, anche se molto pesante per le destinazioni caratterizzate da un maggiore stress idrico.
In particolare, il consumo idrico nel settore dei viaggi cresce per quelle strutture ad alta intensità idrica, con piscine e centri benessere. Tuttavia, elevati consumi d’acqua si misurano anche nelle camere d’albergo e sono dati da attività essenziali, come l’acqua del rubinetto per bere e lavarsi le mani, la doccia e il bagno. Anche le aree verdi hanno un peso importante. Infine, si stima che le attività di lavanderia possano rappresentare fino al 47% del consumo totale di acqua in un hotel.
Fra i vari aspetti su cui si concentra l’impegno green di Lefay, vi è il consumo d’acqua. Per ridurre fortemente il consumo d’acqua da acquedotto, gli impianti idrici dei Resort sono stati calibrati e progettati nei minimi dettagli. Tutti i sistemi di risciacquo e le rubinetterie dei bagni consentono di regolare la quantità d’acqua in uscita tramite dispositivi che permettono una riduzione del consumo d’acqua. Inoltre, tutta l’acqua piovana che cade sulle superfici, appositamente drenate, viene immagazzinata all’interno di serbatoi di raccolta, da dove è prelevata per l’irrigazione delle aree verdi.
Per quanto riguarda la lavanderia, si è cercato di ridurre considerevolmente il numero di lavaggi per la biancheria della camera utilizzando una politica di cambio lenzuola ed asciugamani solo su richiesta specifica. Inoltre, le lavanderie dei Resort sono state convertite al lavaggio all’ozono, tecnologia garantisce un’igienizzazione profonda dei tessuti a basse temperature, riducendo il consumo di detersivi e abbreviando i tempi di lavaggio.
Piccoli gesti che, se letti nella più ampia dimensione collettiva della responsabilità che condividiamo nei confronti del pianeta Terra, potrebbero fare la differenza e ispirare gli altri settori, verso una cultura di protezione delle risorse comuni. Per un mondo migliore.