IL FESTIVAL DELL’ARENA COMPIE 100 ANNI

Cosa c’è di più iconico dell’opera all’Arena di Verona? Il suo festival che compie cento anni.

Per il 2023, Fondazione Arena di Verona annuncia un festival straordinario che celebra la centesima stagione d’opera in Arena, presentando i titoli che hanno avuto più successo nello storico anfiteatro: cinquanta irripetibili serate che animano il palco a cielo aperto, succedendosi in meno di tre mesi.

Carmen, Il Barbiere di Siviglia, Rigoletto, La Traviata, Nabucco, Tosca, Madama Butterfly e naturalmente l’Aida sono i capolavori in cartellone. Fu proprio quest’ultima, il 10 agosto 1913 ad essere la prima rappresentazione in scena, scelta per commemorare il centenario della nascita di Giuseppe Verdi.

Se Atene è la patria del teatro e l’Italia quella dell’opera, allora l’Arena di Verona è di certo la dimora della lirica contemporanea. Dietro alla magia di un’opera ci sono vere e proprie città di attori, ballerini, musicisti, cantanti, comparse, carpentieri, macchinisti, scrittori, drammaturghi, librettisti, liutai… Villaggi nascosti, che ogni anno rivivono l’estate dietro alle quinte incastonate nel monumento romano.

Dal 16 giugno al 9 settembre, oltre alle otto opere, gli spettatori potranno assistere a quattro serate di gala e ad un concerto con la partecipazione straordinaria dell’orchestra e del coro del Teatro alla Scala. Un’emozione da provare da vicino o da lontano: che siate in platea in abito da sera o sulla gradinata più remota dal palco con il calore della pietra addosso alla pelle, le note della musica dal vivo e i colori degli allestimenti faranno vibrare anima e corpo, nel cuore di un microcosmo energetico che riunisce 15.000 persone.

Un patrimonio culturale che esprime l’italianità per antonomasia, simbolo di pura bellezza a livello mondiale.

Ecco perché il Festival lirico dell’Arena di Verona è tra le esperienze promosse fra le attività offerte dal Resort,  che organizza transfer su richiesta verso la città degli innamorati, a suon di inni e preludi.