Pistillo, stelo, corolla, gemma, radice. Non solo l’uomo antico conosceva i nomi delle piante, ma anche tutte le loro parti. Oggi i loro principi attivi sono espressi in una percentuale sugli ingredienti di una confezione comprata in erboristeria. Tuttavia, prima dell’introduzione dei farmaci di sintesi, le piante erano tutto ciò di cui si poteva disporre per alleviare vari disturbi.
Quando si parla di fitoterapia, ci si riferisce a quella branca della farmacoterapia che si occupa dell’impiego, a scopo curativo, di piante medicinali e delle preparazioni che da esse si ricavano, tra cui infusi, decotti, tisane ed estratti. L’utilizzo delle piante in erbologia è stato collegato da diverse popolazioni allo schema dei cinque elementi. I greci sostenevano che la natura fosse formata da cinque parti, rispettivamente etere, aria, acqua, terra e fuoco, le stesse che secondo l’Ayurveda compongono l’universo. In Cina, in epoca Shang, sorgeva la teoria dei cinque elementi: Metallo, Legno, Terra, Fuoco e Acqua. La Medicina Cinese detiene il primato nell’ambito della classificazione delle piante. Secondo quest’ultima, sono caratterizzate da un determinato sapore, dall’organo denominato “bersaglio” e dagli effetti prodotti su di esso. Nella pratica medica, ogni elemento corrisponde a una stagione, durante la quale un particolare agente colpisce prevalentemente un organo. Il Dottor Carlo Barbieri, esperto in Medicina Classica Cinese, consiglia le piante più preziose per star bene in ogni periodo dell’anno.
Primavera
In Primavera, la stagione associata all’elemento Legno, il Vento colpisce soprattutto il Fegato. Mandarino, Menta e Curcuma stimolano la circolazione dell’energia nell’organismo; si può aggiungere della Liquirizia che neutralizza le tossine ed armonizza l’azione delle altre piante.
Estate
L’elemento dell’Estate è il Fuoco, associato al Cuore e al patogeno Calore. Una tisana a base di Melissa, Tiglio, Passiflora, Rodiola e Whitania Somnifera contrasta gli effetti dell’afa, che spesso causa irritabilità, ansia e difficoltà a dormire.
Autunno
Durante l’Autunno, l’elemento cardine è il Metallo, che corrisponde al Polmone, colpito dalla Secchezza. L’Astragalo, la Schisandra, l’Eleuterococco e la Rodiola possono stimolare la funzionalità del Polmone e migliorare le difese immunitarie in vista del periodo invernale.
Inverno
Per l’Inverno, caratterizzato dall’elemento Acqua, dall’organo Rene e dall’ostacolo del Freddo, occorrono piante che riscaldino il corpo. La Noce sostiene la funzione del Rene, attenua dolori lombari e risolve la stipsi. La radice dell’Asparago aiuta la funzionalità diuretica, mentre i semi di Fieno Greco e il Finocchio, associati alla Cannella, riscaldano i Reni contribuendo ad allontanare il Freddo.
Stagioni di mezzo
Infine, i cambi di stagione sono i periodi in cui l’elemento Terra, che corrisponde alla Milza, viene più sollecitato dall’Umidità. In questo caso una tisana con Astragalo, Mandarino e Cannella può aiutare a contrastare il senso di fatica e dare nuova linfa all’Energia che nei cambi di stagione tende a ristagnare.