Benessere & Bellezza

Come rinforzare le difese immunitarie

Il nostro organismo dovrebbe sempre trovarsi nel pieno delle sue energie per fronteggiare le condizioni esterne a cui è sottoposto, come lo stress, i cambiamenti di stagione o la debolezza psicologica. Ancor di più, è necessario che le sue difese immunitarie siano forti e stabili in situazioni di emergenza sanitaria. Il Dottor Carlo Barbieri, Presidente del Comitato Scientifico Lefay SPA, ci svela i consigli per aumentare le nostre difese immunitarie contro le forme virali.

Anzitutto, qual è la loro importanza?

Il fatto stesso che un virus possa risultare innocuo per alcuni e avere esiti gravi per altri, indica quanto l’attivazione delle difese immunitarie sia fondamentale.

Quali sono i cibi da evitare per rafforzare il nostro sistema?

Il consumo di zuccheri e grassi saturi va assolutamente ridotto. Gli zuccheri semplici che si trovano negli alimenti industriali producono stress ossidativo infiammatorio e riducono la funzionalità delle cellule immunitarie. Inoltre, un eccesso di grassi saturi (presenti nelle carni bovine, vitello, maiale), può deprimerle, aumentando il rischio di infezioni. È bene poi limitare i cibi confezionati, le fritture e tutti gli oli vegetali raffinati. Infine, escludere diete troppo severe o digiuni, che possono debilitarci.

Cosa ci dice invece sul glutine e i prodotti caseari?

Si tratta di proteine irritanti per il nostro sistema immunitario, che al 70% lavora nell’intestino. Prediligete dunque cereali come riso, quinoa, miglio, grano saraceno, avena e amaranto e sostituite il latte vaccino con quello di capra o pecora.

Ci sono alimenti che stimolano le nostre difese?

Certamente. Consumare molta frutta e verdura di stagione, spezie ed erbe aromatiche fornisce al nostro organismo vitamine, oligoelementi e antiossidanti, riducendo lo stress ossidativo. Fare il pieno di vitamina C e vitamina D, che attiva il sistema contro i germi patogeni e contrasta la risposta infiammatoria. Sono utili infine anche integratori come l’acetilcisteina e lo zinco, che partecipa al funzionamento di circa 300 enzimi.

Le tisane aiutano?

Come fitoterapia, si può utilizzare il geranio del sud Africa (Pelargonium Sidoides), un fitofarmaco di origine vegetale ideale per la prevenzione e la terapia di bronchiti acute.

Quali son infine i suggerimenti per quanto concerne l’attività fisica?

Effettuare movimento è importante, ma evitando l’alta intensità, in quanto è fondamentale conservare un equilibrio metabolico costante e senza sbalzi.

 

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